Da
BORDEAUX (Francia) alla CAPITANATA,
L’Olio di TORREMAGGIORE incensa le passioni
Concorso
di circostanza o sovrapposizione
di incoraggiamento, il 30 gennaio
2002 resterà scritto negli annali della
Capitanata, certo, ma probabilmente ancora più nella memoria di un cittadino di TORREMAGGIORE.
A 2000 Km di distanza, nel momento in cui la guida della "strada del DOP Dauno" è pubblicata per la volontà di 36 imprese ripartite su 31 comuni del territorio riunito nel progetto
Primagri, due alunni d'ingegneria alla fine degli studi all'ISTAB (Istituto delle Scienze e Tecniche degli Alimenti di Bordeaux) presentano una Ricerca-studio su "la VALORIZZAZIONE ALIMENTARE e NON
ALIMENTARE DELL'OLIO DI OLIVA" qualità PERANZANA
prodotto a TORREMAGGIORE.
Primo concorso di circostanze,
nel gennaio 2001, è uno spostamento a Bruxelles per il programma SOCRATES che permetterà alla Dott.ssa
Dominique ANTONY, ideatrice e coordinatrice di progetti europei, particolarmente interessata per il tema dello
Sviluppo Territoriale, di incontrare
il professore Vladan
MILESIC, direttore della Facoltà di Enologia di Bordeaux e
consulente esperto all'ISTAB.
Seconda opportunità, quella
dell'ex-sindaco, Dr Matteo
MAROLLA che, convinto ed interessato a sviluppare delle nuove attività economiche sul territorio locale, offrì fin dal mese di maggio 2001 la possibilità ad un alunno d'ingegneria francese di venire a fare il suo stage di fine studi (otto mesi) a TORREMAGGIORE per riflettere sulla concretizzazione di un Osservatorio dell'olio.
Degli incontri preparatori sono stati organizzati per l'elaborazione di una partnership tra le Università di Bordeaux e la Facoltà
di Agraria di Foggia. Purtroppo
la storia della politica locale e la caduta della giunta, il 13 agosto 2001, non permetterà a questa opportunità di andare più avanti.
Il fatto è che l' ISTAB ed Euro-CIDE (Euro-Competenze
ed Iniziative per lo Sviluppo
delle Strategie Locali) firmarono un protocollo d'intesa nell'ottobre 2001, che è terminato il 30 gennaio 2002, per il sostegno dei lavori di Zakaria TAHIRI e
Laurent VESSIERE (alunni-ingegneri) davanti alla giuria ufficiale composta da:
- Francesco Riboulet, Direttore
dell'ISTAB
- Jean Michel Robin, Dott. di Conferenze
e direttore degli studi
- Abdelaziz Omari, Dott. di
Conferenze e responsabile
dei progetti
- Maud Cansell, Dott.ssa di
Conferenze e responsabile dell'opzione di 3° anno di ingegnere ISTAB "Conoscenza
dei corpi grassi ed Applicazioni industriali", in presenza della signora Filomena Cordone ed il signor
Gabriele Ferrantino, operatori
del progetto europeo SOCRATES ACRE 1, e della Dott.ssa ANTONY, Amministratrice
di Euro-CIDE.
Bisogna vedere una sovrapposizione di incoraggiamento all'idea di un sviluppo territoriale quando i risultati molto incoraggianti dell'Università incrociano la strada dei partners spagnoli, francesi ed italiani riuniti
in Francia per un seminario
sovranazionale sull'educazione
e la formazione continua degli
adulti ?
Bisogna
anche ricordare il significato
della sigla ACRE (nome del progetto sviluppato
nel contesto del programma europeo SOCRATES):
Acre significa « Aumentare
le sue Conoscenze per Rispondere meglio all'impiego ».
Tutti gli ingredienti sono
là per fare prendere la sansa, trasformazione della materia prima in prodotti alimentari e non alimentari, persone competenti in ricerca di impiego; resta ora di trovare a TORREMAGGIORE delle persone intraprendenti
per andare avanti. Scommettiamo che i due operatori italiani ripartono ricchi di insegnamenti e che sapranno mettere
a profitto il loro soggiorno a Bordeaux.
Infine, questo articolo non sarebbe completo se non dicessimo che l'olio che
ha permesso l'elaborazione
di questa Ricerca-studio sul tema della
VALORIZZAZIONE ALIMENTARE E NON ALIMENTARE è quello prodotto dall'Antico Frantoio di Ugo AMETTA di
TORREMAGGIORE. Premuti il 1° dicembre
scorso, olio, grignons, pasta residua e foglie di olivo sono state portate immediatamente a Bordeaux
per il trattamento e le analisi.
Un certo numero di proposte sperimentate da questi due studenti, e validate per l'ISTAB all'Università di Bordeaux, saranno
oggetto di un lavoro di prospettiva nelle settimane a venire coi principali attori. È tuttavia molto interessante notare che, su una scala qualitativa
di 10 dove la nota 6,5 è necessaria
per ottenere un olio registrato vergine extra, l'olio presentato dall'Antico Frantoio AMETTA ha ottenuto la
nota di 7,35 ciò che lo classifica "tra i migliori." Precisione complementare, il laboratorio che ha realizzato questa analisi qualitativa è accreditato dal Comitato Oleicole Internazionale e per la Commissione europea.
Applausi dunque ad Ugo AMETTA di TORREMAGGIORE e congratulazioni
ai due studenti francesi Zakaria TAHIRI e Laurent VESSIERE dell'Università
di Bordeaux (Francia).
Capitanata.it
Febbraio 2002